Tra le bellezze della seicentesca Villa Durazzo-Centurione, in origine residenza estiva della famiglia Durazzo, e a partire dal 1821 dei principi Centurione, c'è sicuramente la fitta trama di sentieri realizzati con ciottoli bianchi e neri. Lo stile utilizzato è quello tipico del 'risseu' ligure con i ciottoli levigati dall'azione delle acque marine o fluviali, tenuti insieme dal loro reciproco contrasto senza l'utilizzo di malte. In particolare si evidenzia la pavimentazione del piazzale antistante l'ingresso della Villa ideata dal pittore sammargheritese Giovanni Franceschetti. In quest'opera i motivi floreali disegnano precise simmetrie nel loro circondare con grazia il pozzo contrale.

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Accesso pedonale